Meglio prevenire che provvedere

Quando il tema della prevenzione è entrato a far parte delle nostre vite è difficile stabilirlo, sicuramente è sempre più presente nella quotidianità di tutti, e negli ultimi anni il lavoro svolto da associazioni, da volontari e dai media ha messo sempre di più in evidenza l’importanza che un’attività come quella della prevenzione può svolgere.

Nel 1992 negli Stati Uniti, per iniziativa di Evelyn Lauder, nasce la campagna Nastro Rosa con l’obiettivo di sensibilizzare le donne, anche le più giovani su uno dei mali più diffusi nel mondo e sui suoi rischi.

Dall’esempio di questa donna oggi enti e associazioni in tutta Italia organizzano eventi di informazione e di sostegno alla ricerca e alla diagnosi. Una triste parentesi è sicuramente rappresentata dal 2020, anno durante il quale secondo l’Osservatorio nazionale quasi il 54% degli screening e delle visite previste è stato rimandato o trascurato a causa dell’emergenza dovuta al Covid.

Per fortuna negli ultimi anni sono sempre di più le campagne di prevenzione e di educazione dei cittadini, e sono raddoppiati i momenti volti all’informazione come convegni e giornate dedicate alla salute.

È straordinaria la presenza sul nostro territorio di alcune associazioni che permettono di poter accedere ai controlli gratuitamente, e offrono la possibilità di ricevere visite senologiche in diversi Comuni della Campania; come le campagne di prevenzione promosse dal Dott. Carlo Iannace, primario della Brest Unit dell’ospedale Moscati di Avellino.

Conoscere queste opportunità è importante perché guida le donne verso una strada semplice per potersi prendere cura della propria salute, in altre parole permette semplicemente loro di volersi bene.