18 Ottobre 2024

Sebbene a decidere le sorti della nostra amata Terra siano persone molto più influenti di noi, tutti possiamo fare la differenza riducendo l’impatto ambientale del nostro stile di vita, con piccoli e semplici gesti che oltre ad alleggerire il nostro pianeta, diventano una vera e propria arma da usare per ottimizzare le spese domestiche. Gli esempi da seguire sono tanti, ad esempio utilizzare mezzi urbani, ove e come è possibile, preferire il treno all’aereo quando le distanze lo consentono, utilizzare lampadine a Led, chiudere banalmente l’acqua quando ci si insaponiamo o laviamo i denti, utilizzare prodotti biodegradabili e borracce al posto della plastica, ma quello che veramente è di tendenza oggi, quello che i vari influencer cercano di farci arrivare sono due esempi, meno banali di chiudere l’acqua ma molto efficaci: Second hand e gli orti sul balcone. Due pratiche che in piena primavera sono davvero semplici da mettere in atto. Il second hand, pratica assai diffusa in altri paesi UE e poco in Italia, aiuta a produrre meno e quindi anche a inquinare meno.

Oltre a diminuire la produzione industriale, l’acquisto vintage minimizza anche i rifiuti: anziché buttare una cosa che è stata usata da una persona per poco, questa viene recuperata e riutilizzata da altri, si cambia senza pesare anche sul portafogli.

L’orto sul balcone o in giardino, ma anche semplicemente un giardino sul balcone, ormai è diventata una vera e propria moda: l’orto sul balcone dà molte più soddisfazioni di piante decorative.

Si possono coltivare verdure ed erbe aromatiche che vi faranno risparmiare sulla spesa e avere prodotti freschi e davvero certificati.

Basta una fioriera adeguata, o riutilizzare qualche recipiente, e si può far crescere di tutto, dal rosmarino ai pomodori, dalla lattuga al basilico.

About Author