Un borgo sospeso nella storia

Caserta Vecchia è un affascinante borgo medievale situato a 400 metri di altitudine. Le sue origini sono incerte, ma già nell’861 d.C. esisteva un insediamento chiamato “Casa Hirta”, che significa “villaggio in altura”. Il borgo ha subito diverse dominazioni nel corso dei secoli, ma con l’arrivo dei Borbone e la costruzione della Reggia di Caserta, perse progressivamente importanza. Solo nel 1960 è stato riconosciuto come monumento nazionale italiano.

Oggi Caserta Vecchia è una meta turistica molto apprezzata, soprattutto per la sua Cattedrale medievale, che combina elementi siculo-arabi e romanici. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1153; esternamente si presenta sobria ed elegante, mentre l’interno colpisce per la sua atmosfera suggestiva, con tre navate, un tempo ricche di affreschi medievali. Oggi, l’unico affresco superstite è la “Madonna con Bambino”. Il campanile, edificato successivamente, culmina in una torre ottagonale.

Il castello, costruito anch’esso nell’861 d.C., serviva come baluardo contro le incursioni nemiche. Oggi ne restano solo alcune parti, tra cui la Torre dei Falchi, visibili durante eventi speciali.

Il borgo incanta i visitatori con i suoi vicoli pittoreschi e fioriti: tra le antiche costruzioni in pietra si trovano vasi e fioriere ricolmi di piante e fiori, che aggiungono colore e vita al paesaggio. Il terrazzo panoramico offre una vista mozzafiato su Caserta, mentre i numerosi scorci nascosti sono perfetti per gli amanti della fotografia e dell’architettura.

Caserta Vecchia ospita numerose botteghe artigianali dove è possibile acquistare souvenir unici, come gli “spiritelli portafortuna”, simpatici personaggi in terracotta dalle espressioni buffe e colorate.