La bomba d’acqua gonfia la rete
La pozzanghera affoga il disagio dei cittadini-tifosi, solo la rete di Candreva prova ad attutirlo.
Una metafora immaginifica, lo specchio d’acqua abbondante ed antistante lo Stadio, riflette sulla pozzanghera ampia, a mo’ di fiume, il palazzo verticale che si staglia nella zona adiacente l’Arechi, andando a raccontare in modo plastico la transizione urbana della nostra città. Da un lato un luogo malandato, emblematico della cultura popolare, della tradizione fideistica granata, simbolo di una città che negli anni Novanta, complice una visione urbana in divenire, trova spazio nella zona ad est, per ridare fiato ad una specificità identitaria, relazionale e storica. Dall’altro il segno rivelatore di un nuovo tipo urbano, la città verticale che guarda alla nuova Marina, sempre di Arechi, che, nell’offrire risposta ad una nuova domanda turistica consumeristica, “sovverte” per certi versi quella mappa in cui i tifosi-cittadini erano abituati ad orientarsi. In cui lo sport, ad esempio il palazzetto in eterna costruzione e vicino di casa dell’Arechi, si collocava probabilmente per rappresentare una visione dello sviluppo urbano meno cemento centrica e più incentrata sulla sostenibilità dei territori e della comunità. Sostenibilità “stressata” e che nella pozzanghera affoga il disagio dei cittadini-tifosi che la bomba d’acqua caduta sull’Arechi e “rilanciata” in rete dal calciatore Candreva ha provato ad attutire. “Stemperando” così le difficoltà di vivibilità di un tempio sacro per i cittadini tifosi che qualche giornata di pioggia copiosa aveva messo in campo, rinviando gli stessi fedeli ad un’immagine antica e bella, che ti fa ritornare nel tempo e che sembra sempre lì pronta ad emergere, il Vestuti, vecchia sede pronta ad ospitare battaglie inzuppate del secolo scorso.
Fuor di metafora, quanto visto e raccontato interroga il cittadino tifoso sulla transizione, sui luoghi e non luoghi della città e sul senso che la metafora aggregante potrebbe raccogliere e mobilitare per integrare tali ambiti in una declinazione valoriale dello sviluppo della città, trainata dai tifosi, interesse pubblico permettendo??
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