Dove finiscono le parole, inizia un bacio

C’è un gesto che racchiude in sé tutte le emozioni più pure e vere, un movimento che non ha confini e che travalica ogni barriera linguistica e culturale: il bacio. .
Dal bacio d’amore a quello tra amici, passando per il bacio tra genitori e figli, ogni bacio porta con sé una carica di emozioni intense.
Il bacio non è solo un atto d’amore, ma anche un potente simbolo che nell’antichità veniva associato ai miti, nelle favole permetteva di spezzare incantesimi, il bacio è , per eccellenza, l’atto iconico nel mondo cinematografico, un atto che ispira concorsi fotografici e mostre artistiche.
Poi c’è la scienza. Baciarsi fa bene. Non è solo un atto romantico, ma una vera e propria cura per il corpo. Durante un bacio, vengono attivati ben 112 muscoli posturali e 34 muscoli facciali.Con un bacio di 10 secondi, spiegano i ricercatori, vengono condivisi circa 80 milioni batteri di 700 ceppi diversi che attivano le difese immunitarie, rinforzandole.
Ma non è finita: baciarsi aumenta i livelli di ossitocina, l’ormone dell’amore, migliora la circolazione sanguigna e, cosa non meno importante, riduce lo stress.
E poi ci siamo noi. Ci sono baci che non dimenticheremo mai: il primo bacio, quello che non dimenticheremo mai, quello che ci ha cambiato, quello che non ci aspettavamo, quello che invece abbiamo tanto atteso.
Il bacio come atto simbolico, rituale o religioso ha radici che affondano nell’antichità. Per esempio, i Romani lo usavano come saluto tra le classi alte, fino a quando Tiberio non lo vietò, per paura che fosse veicolo di malattie.
Dai baci di coppia a quelli di amicizia, dai baci di famiglia a quelli di passione è l’occasione perfetta per dimostrare il nostro affetto.
Il bacio è un atto che unisce, che ci rende più umani.