Il linguaggio della tela

Se i ragni scomparissero, dovremmo affrontare la fame. L’importanza dei ragni è significativa nell’agricoltura biologica, che si basa molto sul controllo naturale dei parassiti. I ragni sono i principali controllori degli insetti. Senza ragni, e senza ragnatele, tutti i nostri raccolti sarebbero consumati dai parassiti.

La conservazione di queste strane creature, capaci di tessere meraviglie architettoniche con la loro tela, è importante per motivi che vanno oltre la protezione delle colture. Ad esempio le numerose possibilità offerte dai loro veleni. Il veleno di un ragno contiene svariati composti chimici che potrebbero essere applicati ai farmaci a salvaguardia della salute umana. Quando perdiamo una specie di ragno, potremmo perdere un composto che potrebbe averci curato.

Circa le ragnatele, queste potrebbero avere importanti applicazioni. Scoperta la composizione, la seta del ragno potrebbe essere utilizzata per costruire aeroplani, giubbotti antiproiettile, fili chirurgici e protesi.

Secondo un attuale studio scientifico, le ragnatele sono uno strumento validissimo per conoscere un territorio e la sua fauna terrestre. A tutti gli effetti, esse sono uno scrigno di informazioni in quanto intrappolano il DNA ambientale permettendo agli studiosi di avere una maggiore comprensione della natura e capire quali specie attraversano quali paesaggi.

Gli aracnidi, sempre più minacciati dall’uomo, abitano il pianeta da molto tempo prima di noi, furono i primi animali che colonizzarono le terre emerse. Se per tutelarli non bastano le loro origini antiche, facciamolo almeno per noi stessi.