Circolare armonia tra agire e conoscere

La finalità di questo percorso è creare una esperienze di embodiment, termine che proviene dal ‘900 dagli studi sulla mente. Embodiment, o “incarnazione” in italiano, si riferisce alla sensazione soggettiva di essere immersi o connessi al proprio corpo fisico di percepire il proprio fisico come un’estensione di sé stessi e di avere una consapevolezza e un senso di controllo su di esso.

Ogni azione è conoscenza, ogni conoscenza è azione.

Questa frase diventata slogan della nostra operatività e del nostro progetto Vivere la conoscenza, che propone l’idea scientifica di come l’essere vivente è un sistema di relazioni organizzate per adattarsi al mondo. Quando ci muoviamo, agiamo, organizziamo le parti del corpo per percepire il mondo lo percepiamo in base a come ci muoviamo con esso. La conoscenza è continua ed è orientata dalla nostra genetica, dalle nostre emozioni, e dalla nostra cultura sociale.

Quindi l’armonia nello svolgimento delle azioni dipende dalla nostra unità senso-motoria, sulla nostra rappresentazione del corpo che agisce e dall’equilibrio funzionale tra le parti.

Ma Come si organizzano le relazioni tra le parti del corpo?

Attraverso il confronto, da cui emerge una percezione ed una comprensione del possibile cambiamento nell’agire. Non è fantascienza ma è semplicemente la nostra natura. La natura plastica e libera di evolverci ed imparare.

Il corso, che inizierà settembre, è diretto dalla dottoressa Valentina Liguori, fisioterapista, e la dottoressa Adele Farace, medico neurologo e psicoterapeuta, ed è organizzato dal centro Emera dell’associazione Agape di Salerno, è un’opportunità per conoscere sè stessi e principalmente agli adulti che non hanno particolari patologie ma che vogliono migliorare la propria organizzazione posturale e motoria.