Il fantasma del Palazzo Spinelli

Nel cuore del centro di Napoli sorge il Palazzo Spinelli di Laurino. Costruito nel XV secolo, è ubicato in via Tribunali, lungo il Decumano Maggiore riconoscibile dall’aquila con le ali piegate sul petto, simbolo dei Laurino, sul portone d’ingresso. L’edificio porta con sé una storia affascinante e misteriosa. Si narra che sia abitato dal fantasma di Bianca, un’orfana adottata dal duca.

Bianca, bellissima e dolcissima aveva un ottimo rapporto con il duca, ma tale legame non piaceva alla moglie, la marchesa Lorenza, una donna crudele, cinica e gelosa. Il giorno prima di partire per la guerra, il duca entrò nella stanza della marchesa mentre Bianca l’accudiva, per salutarla. Alla marchesa non piacque il gesto e nell’uscire non lo degnò neppure di uno sguardo. Il duca, dispiaciuto, incrociò gli occhi dolci della fanciulla che gli sorrise. A Ciò, la marchesa, si incollerì e decise di vendicarsi murandola viva nella sua stanza. La piccola orfana una volta accettato il suo destino lanciò una maledizione che ancora oggi aleggia nelle sale del palazzo: udire per sempre la sua voce straziante nel cortile.

Molti narrano che il fantasma della bambina vaghi ancora tra le mura del palazzo per annunciare un lieto evento o una disgrazia, apparendo di volta in volta o con una veste bianca o con il capo coperto da un velo nero.

Al di là della storia, la particolarità dell’edificio è il cortile interno a pianta ellittica, unico nella città partenopea. È adornato da statue e stucchi di notevole pregio, e oggi, purtroppo, è abbandonato. In passato nel suo interno sono state girate alcune scene di film importanti come Giallo napoletano di Corbucci nel 1979 e Maccheroni di Ettore Scola nel 1985.

Sarà vera questa storia?… Non resta che visitare il Palazzo ducale per rivivere le sensazioni occulte di Napoli.