8 Settembre 2024

Si avvicinano le elezioni Europee del 2024, 8 e 9 Giugno, e mentre i politici (e non) di tutta Europa (e oltre) si affannano nelle loro corse elettorali, c’è chi ha da pensare anche ad un piccolo orticello che, benché piccolo, trattasi del proprio orticello. In molti piccoli Comuni italiani, infatti, la corsa è la stessa, per molti aspetti, che per la poltrona di Bruxelles: si eleggono il Sindaco e i suoi consiglieri. 

Questo evento è pressoché traumatico per ogni piccola comunità che partecipi alla normale vita del paese poiché, almeno nell’ultimo mese prima della fatidica prova del seggio, attività quotidiane diventano momenti di frenesia o di misantropia o di palese appoggio di un candidato ai danni di un altro.

Solitamente, il contendere è fra due candidati a Sindaco ma se il gioco si fa duro i candidati potrebbero essere in tre, badando bene a fare i conti con il numero complessivo dei votanti.

Ma le elezioni si faranno e “ne rimarrà uno solo” (parafrasando il film Highlander – 1986) ed è lì che ha inizio un’altra fase intensa e folkloristica in molti piccoli paesi italiani. I tifosi del Sindaco vincitore faranno festa sin da subito scorrazzando per le strade principali al fine di dare evidenza della propria appartenenza al carro del vincitore, mentre, i vinti dovranno ripiegare in sordina appena vedranno arrivare la triste notizia del distacco decisivo che i numeri, inevitabili, porteranno.

Ma non termina certo in piena notte il festeggiamento tanto atteso e pregustato, tant’è che, in molti Comuni, la consuetudine è quella di stabilire una data per i festeggiamenti più compiti ed allargati a tutta la popolazione, anche gli “altri”, i vinti. Infatti, il Sindaco e i suoi consiglieri invitano tutta la cittadinanza a partecipare ai festeggiamenti per l’augurio di buon lavoro alla nuova amministrazione comunale. E allora, che fare, tutti si recheranno alla Festa del Sindaco.

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