8 Settembre 2024

La partita sembrava al capolinea ma un nuovo fendente attraversa la terra battuta e pur non archiviando definitivamente il match consegna una nuova nella vicenda dello Stadio Arechi. Il set point spetta al dietrofront sulla annosa querelle della Curva Nord dello stadio. Dopo alcuni stop and go, un passo in avanti sembrava disegnare il suo futuro: il clima estivo lanciava la riapertura del settore ad opera della Salernitana con lavori finanziati e in capo alla società sportiva da recuperare successivamente grazie agli accordi con il Comune. Tuttavia, i ritardi e la spada pendente dei lavori di ristrutturazione dello Stadio Arechi hanno scoraggiato la società granata: si torna all’antico complice anche le gare di cartello che vedranno ospitare tifoserie accorrere al massimo stadio cittadino. Per cui la soluzione immaginata che vedeva i tifosi avversari spostarsi nei Distinti e il costo dei lavori, esoso, avrebbe consigliato alle parti di non lasciare la via vecchia per la nuova. Nell’angolo i tifosi che ne avrebbero sicuramente tratto vantaggio per i prezzi più popolari e per colmare un vuoto visibile che le statistiche rilanciate da siti on line specializzati (cfr. stadiopostcards) rendono plasticamente: 18566 spettatori nelle sette partite disputate con un ranking (14) lontano dai fasti di un tempo in cui i tifosi si posizionavano subito dopo le grandi con una media di 32000 spettatori.  Tifosi che un po’più a nord vengono invocati nelle dichiarazioni del Sindaco del capoluogo campano, quando chiamato ad esprimersi sulla proposta del Napoli calcio per il restyling del Maradona con toni chiari dice “Noi dobbiamo difendere l’interesse dei tifosi… Mi auguro che arrivi questa proposta dal presidente…Una proposta che poi valuteremo con i tifosi e con la città”. Sarà così, spontaneo nasce il quesito, a cui già garantisce una risposta una legge in vigore che prescrive alle società sportive di far giungere a destinazione la voce dei supporters. Direbbe una vecchia canzone, qui adattata, mi ritorni in mente cara partecipazione popolare!!!

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