L'importanza della semplicità

Se un professionista, invece di rimanere tale decide di metter su famiglia e vivere nella semplicità, viene criticata da molti, forse perché, la società moderna crede che per essere qualcuno, sia necessario fare delle scelte memorabili. Per essere qualcuno basta essere sé stessi anche se questo significa fare scelte di vita semplici, tradizionali e degne di poca attenzione.

Questa idea, purtroppo distorta, allontana dall’autenticità ogni individuo, inducendolo a rincorrere modelli vincenti, pur di non apparire persone banali. L’uomo si pone spesso degli obiettivi che non gli appartengono, lo fa solo per farsi accettare da una società che identifica e valorizza una persona in relazione al ruolo che occupa e, a ciò che possiede. Oggi gli individui si vergognano di condurre una vita semplice, credono che la vita abbia un senso e sia degna di essere vissuta, solo se somiglia a quella delle celebrità e dei milionari.

Si guarda spesso con invidia una persona famosa che, spesso, dietro la notorietà, nasconde profonda solitudine e infelicità. Il successo non sempre dona serenità, non è misurabile in base agli obiettivi raggiunti, dipende da quanto ciascuno è fedele a sé stesso, da quanto è autentico, da quanto riconosce la sua vera natura. La natura ci insegna l’importanza della semplicità, infatti, una betulla sa di essere tale e svolge il suo compito, non invidia il pino perché è un albero più alto, ognuno ha il suo compito. La natura agisce sempre nel modo più semplice, ma gli uomini faticano a capirlo, invidiano gli altri “alberi” invece di concentrarsi sulla propria inclinazione, dando il meglio di sé, nell’ambito che gli appartiene.