3 Giugno 2023

Lo spreco non è “sospeso”

Lo “spreco alimentare” è responsabile del 10% delle immissioni di CO2: basti pensare a tutta l’energia utilizzata per coltivare, allevare, processare, confezionare e trasportare il cibo.

La bellissima esperienza, nata nella città di Napoli del caffè sospeso, (caffè pagato al bar per chi non può permetterselo) ha dato il via, in tutta in Italia al “Pane sospeso”.

Il principio e gli obiettivi sono gli stessi. Aiutare chi è in difficoltà e allo stesso tempo combattere gli sprechi alimentari. Non è più raro infatti trovare davanti ai panifici, ceste di pane dove chiunque si trovi in difficoltà, può attingere per avere un pezzo di pane fresco di giornata. Oltre alle tante iniziative dei gestori di panifici vi sono poi sempre di più quelle dei consumatori i quali, attraverso forme di raccolta (non solo di pane ma anche di ogni tipo di alimento) donano a chi ne ha più bisogno. Il pane sospeso dunque. 

La fotografia però è indice di un altro modo di vedere le cose. Niente solidarietà e niente beneficenza. Quel che avanza direttamente nel cestino dell’immondizia.

L’immagine, scattata a Salerno dinanzi ad un grande supermercato, è stata un colpo al cuore per chi crede che pane ce ne debba essere per tutti e che non può essere buttato nell’immondizia. Questa foto è tutto ciò che non serve all’umanità, i numeri dello sciupo alimentare, poi, sono da capogiro.

Lo “spreco alimentare” (ovvero buttare via cibo scaduto o non ancora scaduto solo perché invenduto) è responsabile del 10% delle immissioni di CO2: basti pensare a tutta l’energia utilizzata per coltivare, allevare, processare, confezionare e trasportare il cibo.

Solo l’unione Europea, produce circa 88 milioni di rifiuti alimentari ogni anno, quando per rifiuto alimentare, è da intendersi anche cibo buono che potrebbe contribuire a combattere la povertà.

E allora ben vengano iniziative come il caffè, il pane o qualsiasi altro alimento sospeso (penso ai pannolini o al latte per i bambini, alle medicine), se si riesce con un piccolissimo gesto ad aiutare il prossimo e l’ambiente in cui viviamo.